Nudi e crudi - Alan Bennett {Recensione no-spoiler}

Buongiorno a tutti lettori,

bentornati sul blog! Oggi recensione super veloce di un libriccino che mi è piaciuto un sacco: Nudi e crudi di Alan Bennett. Dovete sapere che è molto difficile che io trovi libri divertenti che mi piacciono, in quanto molto raramente riescono a farmi ridere. Questa cosa mi ha sempre rattristata un po' perché, a parte poche eccezioni (come Douglas Adams), non riuscivo a trovare letture adatte quando avevo voglia di farmi qualche risata.
Poi ho scoperto Bennett.
Adesso ho trovato il perfetto esempio di ironia che piace a me! E sono felice perché ho un sacco di libriccini da recuperare.
In realtà il mio primo approccio all'autore è stato attraverso Audible, e ve ne parlerò presto sul blog, oggi invece vi recensisco Nudi e Crudi, che è il suo primo brevissimo romanzo (o forse meglio racconto? Non so) che ho effettivamente letto.


Titolo: Nudi e crudi
Autore: Alan Bennett
Editore: Adelphi
Data pubblicazione: 1996/2001
Pagine: 95

Nudi e crudi ci catapulta in una situazione decisamente stramba, ovvero nella vita dei coniugi Ransome, subito dopo che essi hanno subìto un furto.
Un furto però molto originale, in quanto i ladri si sono portati via tutto.
Tutto ciò che poteva essere preso è stato preso: oggetti, mobili, quadri, tappeti, lampadari.
Tutto, eccetto le pareti e i pochi apparecchi sanitari del bagno.

Perché lo hanno fatto? E come hanno fatto?
Chi è stato?

Alan Bennett risponde a tutte queste domande e a molto altro, in 95 pagine esilaranti, da leggere tutte d'un fiato.

Quello che mi ha stupito di più però è l'enorme quantità di spunti di riflessione presenti in questa breve storia.

Il furto diventa metafora di rottura, cambiamento; è quell'avvenimento che spezza improvvisamente la vita monotona e sempre uguale di due esseri umani e la trasforma.

Ma i coniugi Ransome hanno due personalità completamente diverse e diverse quindi sono le reazioni di fronte al fatto.
Da una parte l'accettazione e la scoperta di nuove realtà: Mrs Ransome si rende conto di avere un'opportunità unica di cambiare vita, di migliorarsi.
Un avvenimento negativo viene così trasformato in una possibilità di crescita e di evoluzione.
Dall'altro lato invece c'è Mr Ransome, con l'ostinazione e la tenacia di ripristinare la propria routine, di ritornare nella comfort zone tanto piacevole e priva di rischi.

La vita dei due coniugi però sembra destinata a non tornare più la stessa, perché l'equilibrio precario della loro esistenza è stato interrotto, e adesso uno dei due sta cambiando, scoprendo il mondo attorno a se.

Attraverso una storia divertente Alan Bennett ci fa riflettere su tante questioni importanti.

È sbagliato rifugiarsi nella propria comfort zone? 
Creare una situazione nella quale sappiamo gestire tutto alla perfezione ma che non ci rende veramente felici è giusto perché così facendo evitiamo i cambiamenti che ci fanno tanto paura? Oppure è terribile perché significa accontentarsi di qualcosa che non ci soddisfa appieno?

E perché le persone hanno paura di cambiare? 
Perché, spesso, aspettano un evento limite (come il furto in questo caso), per prendere il coraggio di fare qualcosa?

Alan Bennett ci dice la sua, implicitamente. I signori Ransome infatti andranno incontro a destini molto diversi..

Quanta riflessione in sole 95 pagine! Non doveva essere un libro divertente?

Vi garantisco che lo è! Non mancano le avventure e la suspense, condite da una buona dose di risate.

Leggere Alan Bennett è come conversare con qualcuno che sa come farlo, qualcuno con una grossa capacità comunicativa, che racconta senza l'intento di far ridere, e proprio per questo motivo scatena le risate del pubblico.
Ogni tanto, nel mezzo del racconto, con nonchalance, arriva improvvisamente una scena estremamente ironica, e il lettore, concentrato ad ascoltare, non può fare a meno di ridere.

Ho amato moltissimo Nudi e crudi, perché è stato davvero un piacere leggerlo e riflettere su argomenti un po' spinosi, col sorriso sulle labbra.

Alan Bennett è ufficialmente lo scrittore che devo consultare quando ho voglia di risate.

VOTO: 🌞🌞🌞🌞 e mezzo
4,5

Non fatevelo scappare lettori, provate anche voi a leggerlo, non ve ne pentirete.

Ancora col sorriso,
vi mando un grosso bacio,

Silvia 💖

Commenti

  1. Ciao Silvia! Non conoscevo questo autore ma mi sa che dovrò rimediare presto.
    In sole 95 pagine c'è tutto quello che mi piace: ironia, mistero, spunti di riflessione.
    Grazie mille per averne parlato!

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    Risposte
    1. Ciao Alessandra :) Sì è proprio un piccolo concentrato davvero ben riuscito! Fammi sapere se lo leggi e se ti piace, e grazie a te per essere passata!
      Buona serata

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  2. Ciao Silvia, ho appena scoperto il tuo blog e così, a primo impatto, sento un buon grado di affinità letteraria :) Alan Bennet è un autore che non ho ancora affrontato, ma che sono praticamente sicura mi piacerà. Penso che mi avvicinerò a lui con "La sovrana lettrice", anche perché lo trovo praticamente sempre all'usato! Molto carina la tua recensione, mi ha incuriosita tantissimo!

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    Risposte
    1. Ciao :) Anche La sovrana lettrice è bellissimo! Se lo trovi usato facci un pensierino. Mi fa piacere che abbiamo gli stessi gusti, magari riusciamo a consigliarci a vicenda ;) Un bacione

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