7 - Tristan Garcia {Recensione no-spoiler}

Buongiorno a tutti lettori,

bentornati sul blog! Come vi sarete accorti, spesso su questo sito vi recensisco titoli che sono sul mercato da diversi anni, molti li leggo su consiglio vostro o seguendo le tante recensioni positive, molti li ho nella mia wishlist da tempo immemore. Ci sono dei casi però in cui un libro può colpire a primo impatto. È quello che è successo a me con 7 di Tristan Garcia, nuova uscita di NN Editore.
Avete presente quando un libro vi chiama? Ecco. Questo titolo l'ho scoperto in occasione del Salone del Libro di Torino e ho deciso che dovevo leggerlo a tutti i costi. NN mi ha resa felice dandomi la possibilità di farlo e oggi ve ne parlo qui! Spero che questa recensione non sia troppo ingarbugliata, e soprattutto che vi piaccia.

7 - Tristan Garcia {Recensione no-spoiler} felice con un libro

Titolo: 7
Autore: Tristan Garcia
Editore: NN Editore
Data pubblicazione: 05/2018
Pagine: 513

Una copertina superlativa. Questa è stata la prima cosa che mi ha colpita, seguita subito dopo dal titolo: 7. Sintetico e misterioso, un solo numero che potrebbe voler dire tante cose.
7 è un numero primo. 7 è il numero atomico dell'Azoto.
7 è il numero dei colori dell'arcobaleno.
7 sono i giorni di una fase lunare.
7 sono le virtù e 7 sono i peccati capitali.
A cosa si riferisce il 7 di Garcia?
I numeri mi hanno sempre affascinata e, con questa domanda nella testa, mi sono decisa a leggere la trama del libro.
Sono rimasta incantata.

Sappiate che non vi dirò niente che non sia scritto nella quarta di copertina, perché una delle cose belle di questa lettura è proprio scoprirla via via, sviscerarla pian piano, provare a collegare i pezzi del puzzle, capire se effettivamente devono essere collegati oppure no, fare teorie.

Ecco quel poco di trama che posso dirvi, dunque: tutto inizia con una storia che racconta dell'Alice. Alice non è una persona, tutt'altro: è il nome di una nuova droga che permette di riportare il proprio sé del passato in vita, nel presente.
Esempio: a 25 anni eravate sempre felici e propositivi, pronti a spaccare il mondo? Un po' di Alice e quella bella persona potrà viversela ancora un po'.
Siete ricchi ma vi ricordate che a 15 anni il vostro più grande desiderio era prendere un aereo per le Maldive? Un po' di Alice e il voi 15enne realizzerà il suo sogno.

Ora capirete perché, appena ho letto ciò, mi si è accesa una vocina nel cervello che diceva "leggiloleggiloleggilo".
L'idea è originale e affascinante, e in più quando si inizia a parlare di tempo, età, passato, presente, futuro, cosa pensa di me la me del passato, cosa pensa di me la me del futuro, e così via, è difficile non rimanere in uno stato a metà tra il curioso e l'elettrizzato.

Ma non è finita qui, perché questa è solo una parte della storia. La quarta di copertina promette tante altre belle cose: oggetti provenienti dal passato, alieni, mondi paralleli, fede, dèi, intrecci di tempi e spazi diversi e via dicendo.
Questo romanzo è un mix stupefacente ed eclettico. È un romanzo che contiene tanti romanzi: quello fantascientifico, quello storico, la favola nera, la favola distopica. Ce n'è un po' per tutti i gusti. È per questo motivo che, pur essendo un bel mattonazzo, non se ne percepisce per niente la lunghezza.
E inoltre, essendo un libro che cambia e si rinnova continuamente, non viene a noia mai. Ne risulta una lettura avvincente e varia.

Storie favolose e idee geniali a parte però, la cosa fondamentale, a parer mio, di questa lettura è una:
7 è un libro che sa essere appassionante ma anche filosofico. Garcia ha inserito nella sua opera tante questioni e teorie filosofiche, le ha spiegate al lettore attraverso le sue storie e ha creato un libro cervellotico, uno di quei romanzi che spingono a pensare tantissimo.

È cervellotico nella trama e nella struttura, che come ho già accennato, devono essere scoperte via via. È un libro pieno di simboli e intrecci, che spingono ad analizzare ogni storia, alla ricerca di dettagli, segnali che Garcia semina qua e là e strizzano l'occhio al lettore. Indizi che, se sanno essere interpretati, possono portare alla formulazione delle giuste ipotesi.

Ma 7 è cervellotico anche, e soprattutto, nei temi trattati. 
È un romanzo mondo: l'autore riesce a parlare praticamente di tutti i più importanti, e controversi, aspetti della vita. A volte attraverso metafore, altre volte esplicitamente. Ma sempre, in continuazione, spinge il lettore a riflettere, a porsi delle domande a cui è difficile dare risposta.
Si parla di politica, di società, di ideali; si parla di fede, di fiducia, di speranza e di destino; si parla di arte, di ricordi, di passato e presente; si parla di bellezza, di pazzia, di piacere e di malvagità.

Credo che i libri come questi, che portano a esplorare se stessi e le proprie opinioni, siamo importanti per prendere coscienza delle proprie idee e per capire meglio la realtà che ci circonda.
Quando l'ho finito sono rimasta per molto tempo a pensare a ciò che avevo letto e avevo quasi la voglia di ricominciarlo da capo. Probabilmente più avanti lo farò, perché credo sia uno di quei libri che sanno regalare qualcosa di diverso ad ogni rilettura.

VOTO: 🌞🌞🌞🌞 e mezzo
4,5


E visto che, mentre continuavo a porre interrogativi a me stessa, mi è venuta la curiosità di sapere cosa potessero pensarne gli altri..
..ho deciso di rigirare alcune di queste domande ai miei lettori: voi!!
E così mi sono ritrovata a riflettere insieme a tante belle persone che amano leggere.
🠋🠋🠋🠋

È venuto fuori che un buon 70% conserva un bel ricordo di un periodo passato, e farebbe tornare volentieri il sé di quell'epoca nel presente per qualche ora. Spesso è la spensieratezza della giovane età quella che manca di più. 
È venuto fuori che poco più della metà di voi pensa che il processo di creazione di un'opera d'arte sia soprattutto scoperta, capacità di guardare e capire il mondo esistente in modo nuovo. Altri pensano invece che sia pura invenzione, puro genio.
È venuto fuori che la stragrande maggioranza crede che la bellezza esteriore, l'aspetto del nostro corpo influenzi il nostro modo di essere. E che la colpa sia soprattutto della società, che ci obbliga a fare i conti con dei canoni ben precisi, che ci stanno troppo stretti.
È venuto fuori che il 70% delle persone cambierebbe più che volentieri la storia politica del nostro paese. Il 30% invece sarebbe preoccupato delle conseguenze di tali cambiamenti e preferirebbe non correre il rischio.
È venuto fuori che moltissimi di voi hanno a cuore la questione dell'esistenza di forme di vita aliene: esiste all'incirca un pianeta per ogni granello di sabbia presente sulla Terra, l'Universo è troppo vasto per pensare che siamo soli. Sono comunque tanti, anche se in minoranza, coloro che pensano che gli alieni non esistano: se esistessero, dove sono??
È venuto fuori che molti preferiscono rifiutare le etichette che il mondo ogni giorno vuole affibbiarci e vivere in completa libertà astenendosi da qualsiasi giudizio. Sono un po' più numerosi invece quelli che decidono di prendere tali etichette e farle proprie, usarle per difendere e diffondere degli ideali nei quali si identificano.
È venuto fuori, infine, che più del 65% delle persone apporterebbe dei grandi cambiamenti alla propria vita se potesse riviverla daccapo. Solo il 35% seguirebbe più o meno la stessa via.

Questo è tutto ciò di cui abbiamo parlato in questi giorni, e ragazzi, è stata la settimana in cui ho avuto più discussioni serie e filosofiche di tutta la mia vita! 

Il consiglio scontato ma importante che sento di dare a voi e a me stessa alla fine è questo: siamo sempre in tempo per cercare di rendere il nostro mondo un posto migliore e la nostra vita un po' più luminosa.

Spero, con questo lunghissimo sproloquio, di avervi incuriositi sul romanzo e, se doveste leggerlo, dovete assolutamente farmi sapere cosa ne pensate!

Voglio dire grazie a tutti coloro che hanno risposto ai domandoni (per chi se li fosse perso, li trovate ancora su Instagram, qui, con le percentuali di risposte), a chi ha avviato discussioni stimolanti e a chi mi ha consigliato titoli sui vari argomenti. È stato bellissimo condividere le nostre idee!!

Se volete acquistare questo libro potete farlo al seguente link che vi rimanderà al sito di IBS. Acquistando qualsiasi articolo da tale link dovrei ricevere una piccola commissione che mi aiuterà a portare avanti il blog. Grazie infinite a tutti!


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Vi mando un bacione,
Silvia 💕

Commenti

  1. L'ho visto in libreria e l'ho messo subito in lista! E sto curiosando il tuo instagram, anche se io non ho un account essendovi profondamente allergica!

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    Risposte
    1. Tra le mille nuove uscite a volte ci si perde ma questo secondo me merita la lettura :) Grazie per essere passata dal mio Instagram eheh e bravissima che riesci a resistergli!!!

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